Flamigni sarà presente alla 31esima edizione di Merano Wine Festival con tutta la linea Aperitivo Italiano. «Il nome della collezione, nasce dalla volontà di farsi ambasciatori dell’italianità, dei nostri sapori e delle nostre usanze» spiega Massimo Buli, titolare dell’azienda.
Il Merano Wine Festival è fra le più grandi manifestazioni e n o g a s t r o n o m i c h e internazionali che si svolgono in Italia; è stata fra le prime a imporre una selezione sugli espositori basandosi sul livello qualitativo dei prodotti, e sempre più attenzione sul settore food.
Un’occasione perfetta quindi per evidenziare il trend del 2023, quello del food pairing. L’abbinamento tra buon cibo e buon vino (o altra bevanda) è sempre più ricercato dal consumatore e con Flamigni questo acquisisce ancora più gusto, grazie ad Aperitivo Italiano.
Sono piccoli, sono trendy, sono il meglio della materia prima originale, i pasticcini salati che compongono la linea Aperitivo Italiano. Ripercorrono un viaggio in Italia attraverso i sapori più tipici della nostra terra: il basilico, il parmigiano, il pomodoro ma anche il rosmarino, il pistacchio, l’acciuga e il caviale. Tutte queste prelibatezze sono state studiate nei minimi particolari dalla forma del pasticcino, alla consistenza e, ovviamente, il gusto. Non vengono infatti impiegati insaporitori.
Era il 1930 quando Flamigni aprì la sua prima pasticceria che divenne da lì a pochi anni sinonimo di qualità nel mercato specializzato. È il 2020 quando alla farina e zucchero si aggiunge anche il sale nelle produzioni Flamigni.
I deliziosi pasticcini salati sono disegnati ad arte e confezionati in un packaging che rispetta la filosofia di eccellenza di questa linea. Ad occuparsi di questo aspetto è Renata Buli, titolare dell’azienda assieme al fratello Massimo, e responsabile del confezionamento e regalistica.
Ma non è tutto, infatti al Tavolo 17 della Gourmet Arena, oltre alla linea Aperitivo Italiano saranno presenti anche i prodotti più iconici dell’azienda: il torrone, secondo le ricette e le artigianali tecniche di produzione tramandate dal padre, Marco Buli; il panettone, fiore all’occhiello di tutte le produzioni Flamigni, e la raffinata pasticceria da thè.
«Un “morso” Flamigni – chiudono all’unisono Renata e Massimo Buli – è una sensazione che va più in là di squisiti sapori ed odori, implica addentrarsi nell’essenza di ogni ingrediente, nella meticolosa filosofia di lavoro, in un’esperienza multisensoriale».